Ivar è un giovane vichingo, figlio dello Jarl, ma il suo animo non è quello di un guerriero. Timido e introverso, fatica ad adattarsi a un mondo in cui la forza e l'onore valgono più della vita stessa.
La sua esistenza viene sconvolta dall'arrivo di Asbjørn, un cupo guerriero dotato di misteriosi poteri, che fa irruzione nella casa dello Jarl per impossessarsi di un'antica collana, un oggetto che Ivar non ha mai visto prima.
Spinto dall'istinto, il ragazzo afferra il gioiello e fugge tra le foreste e le montagne norvegesi.
Come avrebbe potuto immaginare che, con quel gesto, avrebbe intrecciato per sempre il proprio destino a un oggetto all'apparenza brutto, anonimo e senza alcun valore?
Quella che inizia come una fuga disperata si trasforma in un viaggio di scoperta e sopravvivenza, costringendo Ivar a confrontarsi con le proprie paure più profonde... e a trovare la forza di superarle.
I paesaggi giocano un ruolo fondamentale nella saga di Ivar, ispirati a luoghi reali della Norvegia, che ho esplorato personalmente nei miei viaggi in Scandinavia. Ogni volume è ambientato in una regione norvegese diversa, ricreando con precisione l’atmosfera e la natura selvaggia di questa terra straordinaria. Il mio obiettivo è trasformare questi scenari in un vero e proprio polittico narrativo, un omaggio visivo ed emozionale alla Norvegia, la terra che sento come la mia vera casa.